www.tuttoilcalcioblog.it - Nella voce di MASSIMO BARCHIESI (Radio Rai), tutta la radiocronaca di Gara 7 della finale scudetto 2014 di Basket, tra l'Emporio Armani Milano e la Montepaschi Siena. L'Olimpia Milano vince il suo 26° scudetto.
Milano - 27 giugno 2014
EA7 MILANO - MONTEPASCHI SIENA 74-67
EA7 MILANO: Gentile 18, Cerella 2, Melli 11, Hackett 7, Kangur, Langford 9, Samuels 6, Tourè ne, Wallace, Lawal 6, Moss 7, Jerrells 8. All.: Banchi. Montepaschi Siena: Viggiano 5, Hunter 9, Cournooh ne, Haynes 14, Carter 13, Janning 7, Ress, Ortner 2, Nelson 2, Udom ne, Batori ne, Green 15.All.: Crespi. Arbitri: Lanzarini, Paternicò, Lamonica. Note - Tiri liberi: EA7 11/23, Montepaschi 12/19. Tiri da 3 punti: EA7 5/20, Montepaschi 7/22. Rimbalzi: EA7 38, Montepaschi 41. Usciti per 5 falli: Carter a 39′ 36". Falli tecnici: nessuno. Falli antisportivi: nessuno. Spettatori: 12331.
da gazzetta.it - Diciotto anni dopo Milano riabbraccia il tricolore. L'EA7 si prende lo scudetto numero 26 della sua storia battendo Siena 71-64 in una gara-7 più tirata delle attese. Per la gioia della marea rossa di un Forum stracolmo, chiassoso e impazzito nel finale punto a punto, letteralmente esploso quando la sirena finale ha consegnato all'Olimpia questo atteso e sofferto scudetto.
I VINCITORI - Milano aspettava dal 1996 e ha dovuto attendere gara-7 per prendersi uno scudetto che ad inizio stagione sembrava già annunciato. Ma l'EA7 nel suo percorso a ostacoli ha imparato tanto, è tornata grande in Eurolega, ha capito che vincere non è facile nemmeno se hai il roster più forte. Coach Banchi, campione per il secondo anno consecutivo con due team diversi, è riuscito a far imparare la lezione ai suoi nel momento più importante.
GLI SCONFITTI - Siena merita comunque l'onore delle armi, molto più di quello che si concede normalmente a una squadra che arriva a giocarsi il titolo nell'ultima gara della serie. Perché la Montepaschi, la squadra che ha tiranneggiato sul basket italiano del terzo millennio, dalla sirena finale di questa gara-7 non esiste più, condannata a una fine ingloriosa da questioni che col campo c'entrano pochissimo. I ragazzi di Crespi sapevano da inizio playoff di questa condanna. Ma ci hanno provato comunque, arrivando ad accarezzare l'ennesimo trionfo (sarebbe stato il nono scudetto) di una storia che meritava finale diverso. Al Forum, nell'infernale tana del nemico, Siena era già riuscita a vincere in gara-5. E la banda di Crespi ci ha provato di nuovo, ma si è dovuta arrendere alla determinazione di Milano.
LA PARTITA - L'avvio dei padroni di casa è devastante, con l'eroe di gara-6 Jerrells in quintetto e Samuels e Melli (11 punti e 8 rimbalzi in coppia nel primo periodo) a fare la voce grossa. Siena si schianta contro il muro difensivo di Milano e sparecchia dalla media, chiudendo al 10' sotto 19-9 con un difficile 4/14 dal campo. Quando Hackett infila la tripla del 22-9 con 8'22" da giocare la Montepaschi spara la prima reazione, un 7-0 che da cui però l'EA7 si riprende in fretta ristabilendo la doppia cifra di vantaggio. Ma nel meccanismo offensivo di Milano qualcosa non funziona più come prima. Banchi se ne accorge e chiama un opportuno timeout a 2' dalla fine, Green inchioda la tripla del 34-29 a 22" dall'intervallo ma Jerrells manda le due squadre al riposo sul 36-29 e poi inizia la ripresa firmando con Gentile (sofferente per una botta allo stomaco incassata in avvio) il break che riporta Milano in controllo (41-29). Siena però non finisce mai: ritrova i colpi da fuori e torna a difendere con efficacia, mettendo insieme grazie a 8 punti di Carter un devastante 19-2 con cui mette per la prima volta il naso avanti sul 45-43 a 5'02" dalla terza sirena e arriva fino al 48-43 con Janning a 3'44" da fine parziale. Grazie anche al ritrovato Hunter (9 punti nel terzo periodo dopo i 2 del primo tempo), Siena inizia l'ultimo quarto avanti 54-48. Milano però non si arrende, trascinata dall'entusiasmante affetto del Forum, e con la voglia di non mollare di Gentile (5 punti in 5') è sotto 60-59 a 5' dalla fine, con Jerrells che infila la tripla della parità sul 62 un minuto dopo.
BATTAGLIA FINALE - Milano è avanti 64-62 quando iniziano gli ultimi 120 secondi. Hackett allunga a +5 con un gioco da tre punti a 1'29" dalla fine, poi Moss inaugura l'ultimo minuto con la tripla del 70-62. Siena prova a reagire, continua a sbagliare troppi tiri ma un fallo di Melli spedisce Green in lunetta per il 2/3 del 70-64. Il fallo sistematico non premia Siena. Il resto è festa. Lunga, attesa, pazza. E tutta per Milano